GRETA - Greening Regional Freight Transport in Fuas
Il progetto “GRETA” ha lo scopo di cooperare per ottenere un’Europa centrale più sostenibile, creando una mobilità urbana più green. La realizzazione è guidata dalla Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica.
Obiettivo del progetto
Riconoscendo il valore della cooperazione transnazionale, il progetto GRETA mira a superare le sfide legate alla sicurezza stradale, alla riduzione della qualità della vita, alla perdita di tempo e risorse con l'obiettivo di decarbonizzare la consegna dell'ultimo miglio nelle Aree Urbane Funzionali (FUA).
L’ultimo miglio di consegna è direttamente responsabile per l’impatto negativo, e a causa della crisi derivata dal Covid-19, la catena di approvvigionamento globale di distribuzione dei pacchi ha quasi raddoppiato il suo volume, generando ulteriori inefficienze nelle aree periferiche. Le FUA di GRETA hanno riconosciuto congiuntamente tre problemi principali legati alle consegne urbane che mettono a rischio l'ecologizzazione del settore e generano inquinamento, fastidio, rumore e congestione del traffico:
- mancanza di veicoli a zero emissioni (ZE);
- conflitti tra veicoli adibiti al trasporto merci e veicoli passeggeri privati/pubblici, in particolare per quanto riguarda l'uso di spazi pubblici;
- mancanza di conoscenze e strategie per un uso flessibile e condiviso dei marciapiedi e in generale dello spazio pubblico (ma anche privato).
GRETA sostiene il percorso di transizione verso il trasporto dell’ultimo miglio innovativo, efficace, resiliente, sicuro e sostenibile. Perciò GRETA crea le condizioni per promuovere la logistica a zero emissioni attraverso l’introduzione di micro-hub, trasbordi, bici da carico, veicoli elettrici leggeri e strategie di gestione dei marciapiedi. Inoltre, grazie a una forte attività di sfruttamento, si concentra anche sulla preparazione di concetti innovativi come la logistica collaborativa regionale, Internet fisico e la gestione del marciapiede merci. Questi temi mirano a identificare approcci alternativi, collaborativi e condivisi per aiutare il settore pubblico e privato a e rispettare i 70 obiettivi del Green Deal dell’UE.
L’approccio è innovativo poiché GRETA creerà le condizioni e i modelli di business per dare sostenibilità finanziaria, ambientale e sociale alle soluzioni testate attraverso le sperimentazioni.
Le soluzioni avranno luogo nelle FUA di Maribor, Reggio Emilia, Verona, Poznan e Budapest, mentre la FUA di Berlino si è unita come osservatrice.
Partners
Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica (Italia); Città di Reggio Emilia (Italia); Università di Maribor (Slovenia); Comune di Maribor (Slovenia); Lukasiewicz – Poznan Institute of Technology (Polonia); Città di Poznan (Polonia); ZAILOG SCARL (Italia); BKK Centre for Budapest Transport (Ungheria); Central European Initiative – Executive Secretariat (Italia); European Network of Logistics Competence Centres (Belgio); Technical University of Applied Sciences Wildau (Germania).
Durata
36 mesi - da aprile 2023, a aprile 2026
https://www.interreg-central.eu/projects/greta/
ENGLISH VERSION
GRETA - Greening Regional Freight Transport in Fuas
The project “GRETA” aims at cooperating for a greener central Europe, creating greening urban mobility. It is lead by Institute for Transport and Logistics Foundation.
Project Objective
Recognizing the value of transnational cooperation, GRETA project aims to overcome the challenges related to road safety, reducing life’s quality and loss of time and resources with the objective to decarbonise the last mile delivery in Functional Urban Areas (FUAs).
Last mile delivery is directly responsible for negative impacts, and due to the Covid-19 crisis, the global supply chain of parcels distribution nearly doubled in volume, additionally generating inefficiencies in the peripheral areas. GRETA’s FUAs jointly recognised three main problems related to the urban deliveries which jeopardize the greening of the sector, and generate pollution, nuisance, noise and congestion:
1) lack of use of green zero emission (ZE) last mile vehicles;
2) conflicts between freight and private/public passenger vehicles, especially concerning the use of public spaces;
3) lack of knowledge and strategies for a flexible and shared use of the curb and in general of the public (but also private) space.
GRETA supports the transition path towards innovative, effective, resilient, safe and green last mile transport. In result, GRETA creates the conditions to promote ZE logistics through the use of micro-hubs, transhipment, cargo bikes, light e-vehicles and curb management strategies. Additionally, thanks to a strong exploitation activity, it also focuses on paving the way to innovative concepts such as regional collaborative logistics, physical internet and freight curb management. These topics aims to identify alternative collaborative and shared approaches to help the public and private sectors to comply with 70 the EU Green Deal targets.
The approach is innovative as GRETA will create the conditions and business models to give financial, environmental and social sustainability to the solutions tested through the pilot activities.
The solutions will take place in the FUAs of Maribor, Reggio Emilia, Verona, Poznan and Budapest, while Berlin FUA has joined as observer.
Partners
Institute for Transport and Logistics Foundation (Italy); City of Reggio Emilia (Italy); University of Maribor (Slovenia); Municipality of Maribor (Slovenia); Lukasiewicz – Poznan Institute of Technology (Poland); City of Poznan (Poland); ZAILOG SCARL (Italy); BKK Centre for Budapest Transport (Hungary); Central European Initiative – Executive Secretariat (Italy); European Network of Logistics Competence Centres (Belgium); Technical University of Applied Sciences Wildau (Germany).
Duration
36 months - from April 2023, until April 2026
https://www.interreg-central.eu/projects/greta/
NEWBRAIN PLUS
Il progetto "NEWBRAIN PLUS” mira a rafforzare la capacità del trasporto integrato, dei servizi di mobilità e di multimodalità nell'area Adriatico-Ionica" ed è cofinanziato dal programma Interreg Adrion. Il progetto è guidato dall'Autorità portuale dell'Adriatico centrale.
Obiettivo del progetto
NEWBRAIN PLUS è il progetto che fa seguito a NEWBRAIN e mira ad incrementare la consapevolezza tra gli stakeholders Macro-Regionali, Nazionali ed Europei nel campo della logistica e del trasporto riguardo l’importanza del ruolo delle autostrade del mare nella regione Adriatica-Ionica e la loro connessione alle infrastrutture trasportistiche terrestri per gli scambi di flussi di merce tra le coste del mar Adriatico-Ionico.
Il progetto si focalizza su diverse lacune infrastrutturali e tecnologiche e sui colli di bottiglia procedurali e organizzazionali individuati a livello locale e che impattano sull’uniformità del sistema regionale dei trasporti, adottando un approccio congiunto e transnazionale che mira a stimolare lo sviluppo coordinato dell’infrastruttura fisica e non fisica e all’aumento della capacità di lancio di investimenti mirati.
NEWBRAIN PLUS promuove e rafforze la strategia transnazionale di NEWBRAIN firmata da tutti i partners di progetto che ha identificato una lista di aree comuni di interesse per il rafforzamento della cooperazione durante il prossimo periodo di programmazione (2021-2027). Inoltre, NEWBRAIN PLUS si concentre sulle conclusioni del Policy Paper realizzato nel contesto del Cluster Tematico 4 di Adrion “Trasporto multimodale integrato e sostenibile terrestre e marittimo” coordinato dal Lead Partner, L’Autorità Portuale del Mar Adriatico Centrale (Italia).
NEWBRAIN PLUS mira a raggiungere l’obiettivo principale di progetto attraverso la realizzazione dell’evento pubblico di Ancona focalizzato nel coinvolgimento di stakeholders Nazionali, macro-Regionali ed Europei in un dibattito di alto livello sul ruolo del trasporto nell’area Adriatico-Ionica e sui nodi logistici, con il fine di dare evidenza alle connessioni tra le aree del Mediterraneo sud-est e le regioni dell’Europa Centrale e su come la crisi pandemica ha cambiato l’interazione tra gli attori e i fattori economici nel campo dei trasporti e della logistica.
Il miglioramento della strategia transnazionale di NEWBRAIN verrà perseguito anche attraverso la realizzazione di un report di aggiornamento che raccoglierà le conclusioni degli eventi di comunicazione di alto livello con l’obiettivo di rivedere o integrare le aree di cooperazione comune individuate precedentemente, includendo considerazioni sulla transizione verso “una nuova normalità ambientale” dopo la crisi causata dal COVID-19 e verso la diffusione su larga scala degli obiettivi della policy di EUSAIR del Pillar II in un nuovo quadro di cooperazione.
Partners
Autorità di Sistema del Mar Adriatico Centrale (Italia); Autorità della Fondazione Institute for Transport and Logistics (Italia); ZAILOG Scarl (Italia); Cluster di trasporto intermodale (Croazia); ZAILOG Scarl (Italia); Piraeus Chamber Of Small And Medium Sized Industries (Grecia).
Durata
6 mesi - da gennaio 2022 a giugno 2022
https://newbrain.adrioninterreg.eu/
ENGLISH VERSION
NEWBRAIN –ENHANCE CAPACITY FOR INTEGRATED TRANSPORT AND MOBILITY SERVICES AND MULTIMODALITY
The project “NEWBRAIN PLUS – Enhance capacity for integrated transport and mobility services and multimodality in the Adriatic-Ionian area”, led by the Central Adriatic Ports Authority, is co-financed by the programme Interreg Adrion.
Project Objective
NEWBRAIN PLUS is the follow up project proposal of NEWBRAIN and it aims at increasing the awareness among the European, National and Macro-regional stakeholders in the field of logistics and transport about the importance of the role of Motorways of the Sea in the Adriatic-Ionian region and their connection to land transport infrastructures for the freight transport flows between the two shores of the Adriatic-Ionian Sea.
The project addresses various infrastructural gaps and technological, procedural and organizational bottlenecks detected at local level and impacting on the smoothness of the regional transport system, by adopting a joint and transnational approach aimed at stimulating the coordinated development of physical and non-physical infrastructure and to enhance the capacity to launch feasible investments.
NEWBRAIN PLUS will promote and enhance the NEWBRAIN transnational strategy signed by all project partners that identified a list of common areas of interest for the strengthening of transnational institutional cooperation during the next programming period (2021-2027). Moreover, NEWBRAIN PLUS will also refer to the conclusions of the Policy Paper realized in the framework of ADRION Thematic Cluster 4 “Integrated multimodal sustainable water and land transport” coordinated by LP Central Adriatic Ports Authority (Italy).
NEWBRAIN PLUS intends to achieve the main objective through the realization of a public event in Ancona aimed at engaging European, Macro-regional and National stakeholders in a high-level debate over the role of the Adriatic-Ionian transport and logistics nodes for the connections between Southern-East Med areas and Western and Central Eu regions, with a look on how the pandemic crisis changed the interaction between players and economic factors in the field of transport and logistics.
The enhancement of NEWBRAIN transnational strategy will be pursued also through the realization of a follow up report that will collect the conclusions of the WPC high-level events with the aim to revise or integrate pre-identified common cooperation areas including considerations on the shift to a “new-normal” environment after the COVID-19 crisis and to mainstream the EUSAIR policy objectives of Pillar II into the new cooperation framework.
Partners
Central Adriatic Ports Authority (Italy); Institute for Transport and Logistics Foundation Authority (Italy); ZAILOG scarl (Italy); Intermodal Transport Cluster (Croatia); Piraeus Chamber Of Small And Medium Sized Industries (Greece).
Duration
6 months – from January 2022, until June 2022
Il Progetto
Il progetto "FEDeRATED" è guidato dalla Ministerie van Infrastructuur en Waterstaat (Paesi Bassi). È cofinanziato dal programma CEF - Connecting Europe Facility.
Obiettivo del progetto
FEDeRATED è un'iniziativa guidata dagli Stati membri dell'UE per contribuire alla creazione di una rete federata di piattaforme per la condivisione dei dati nel settore del trasporto merci e della logistica a livello dell'UE (e oltre).
L'obiettivo principale è quello di favorire un maggiore coinvolgimento da parte di enti pubblici nella filiera della logistica.
Tra le varie parti interessate di una catena logistica (spedizionieri, operatori dei trasporti, Operatori navali, ecc.) Esiste già la condivisione dei dati. Ad esempio, Electronic Data Interchange (EDI) ha sostituito i documenti commerciali cartacei con messaggi elettronici. Le aziende stanno già condividendo i dati di prenotazione e ordine con i loro partner commerciali per ottimizzare la supervisione dei flussi di merci. Questa condivisione dei dati è già supportata da standard, piattaforme e soluzioni IT esistenti. Tuttavia, tutti questi sistemi e iniziative sono stati progettati e sviluppati in modo indipendente, quindi in modo non coordinato. Esistono ancora troppi accordi bilaterali, soluzioni proprietarie e piattaforme diverse che impediscono una soluzione di condivisione dei dati simile alla funzionalità di Internet, che alla fine porterebbe a una registrazione e connessione a una sola piattaforma.
Per questi motivi, DTLF ha concluso che un sistema interoperabile di condivisione dei dati basato su piattaforme e soluzioni interoperabili esistenti (o innovative) migliorerà la visibilità della catena di approvvigionamento e la capacità di raggruppamento e consentirà una pianificazione operativa sincronizzata per un ecosistema di trasporto reattivo, resiliente e multimodale. Allo stesso tempo, l'onere amministrativo sarà ridotto e le autorità controlleranno meglio il trasporto pericoloso e illegale.
Infine, tale sistema migliorerà i flussi di traffico di tutti i modi di trasporto, contribuendo così a una maggiore sostenibilità, protezione e protezione.
In termini pratici, l'azione progetterà e convaliderà un concetto di rete federata di piattaforme per consentire la condivisione dei dati nella filiera logistica, fornendo al contempo l'interoperabilità e l'armonizzazione tra le singole piattaforme. Questo concetto consentirà:
- Una regolare interazione tra i diversi operatori della filiera logistica e le pubbliche amministrazioni coinvolte;
- L'ottimizzazione dell'uso delle filiere di approvvigionamento per le imprese;
- Una pianificazione dinamica per consentire vari modi di collaborazione e ottimizzare l'utilizzo della capacità;
- Riconoscere i sistemi (parziali) esistenti;
- Razionalizzare il trasporto multimodale;
- Ridurre o eliminare i costi derivanti dalla mancanza di interoperabilità.
Partner
Ministerie van Infrastructuur en Waterstaat (Regno dei Paesi Bassi) (Paesi Bassi), Trafikverket - Myndigheten under Regeringen (Agenzia governativa) (TrV) (Svezia), Agenzia finlandese per i trasporti e le comunicazioni (Traficom) (Finlandia), Ministerio de Fomento (MdF) ( Spagna), Organismo Publico Puertos del Estado (EPPE) (Spagna), Administrador de Infraestructuras Ferroviarias (ADIF) (Spagna), Codognotto Italia SpA (COD) (Italia), GRIMALDI EUROMED SpA (EUROMED) (Italia), Terminal San Giorgio Srl (TSG) (Italia), ZAILOG scarl (ZAILOG) (Italia), Amministrazione marittima svedese (SJOFARTSVERKET) (SMA) (Svezia), IATA Espana S.L. Sociedad Unipersona (IATA) (Spagna), 51 Biz Luxembourg Sari (51 Biz.lu) (Lussemburgo), VEDIAF! OY (VEDIAFI) (Finlandia), Oyj Ahola Transport Abp (Ahola) (Finlandia).
Durata
60 mesi - da gennaio 2019 a dicembre 2023
ENGLISH VERSION
The Project
The project “FEDeRATED” is led by the Ministerie van Infrastructuur en Waterstaat (Netherlands). It is co-financed by the programme CEF - Connecting Europe Facility.
Project Objective
FEDeRATED is an EU Member States driven initiative to contribute to the establishment of a viable federated network of platforms for data sharing in the freight transport and logistics domain at EU level (and beyond). The main objective is to enable a smooth and effective public involvement with logistics chains for the execution of public duties.
Among the various stakeholders of a logistics chain (shippers, forwarders, transport operators, stevedore, etc.) data sharing already exists. For instance, Electronic Data Interchange (EDI) has replaced paper-based business documents with electronic messages. Enterprises are also already sharing booking and order data with their business partners to optimise their supervision of cargo flows. This data sharing is already supported by existing standards, platforms and IT solutions. However, all these systems and initiatives have been designed and developed independently so in an uncoordinated manner. There are still too many bilateral agreements, proprietary solutions, and different platforms preventing a data sharing solution similar to the Internet functionality, which would ultimately lead to one registration and connection to only one platform.
For these reasons, DTLF concluded that an interoperable data sharing system based on existing (or innovative new) interoperable platforms and solutions will enhance the supply chain visibility and the bundling capacity, and will enable synchronised operation planning for a responsive, resilient and multimodal transport ecosystem. At the same time, the administrative burden will be reduced, and authorities will better monitor dangerous and illegal transport. Finally, such system will improve traffic flows of all transport modes, thus contributing to more sustainability, safety and security.
In practical terms, the Action will design and validate a federated network of platforms concept to enable data sharing in the logistics chain while providing interoperability and harmonisation between individual platforms. This concept will allow:
- a smooth interaction among the different logistics chain operators and public administrations involved;
- the optimization the use of supply chains for enterprises;
- a dynamic planning to enable various ways of collaboration and optimize capacity utilization;
- to recognize the existing (partial) systems;
- to streamline multimodal transport;
- to decrease or remove costs derived from lack of interoperability.
Partners
Ministerie van Infrastructuur en Waterstaat (Kingdom of The Netherlands) (Netherlands), Trafikverket - Myndigheten under Regeringen (Government Agency) (TrV) (Sweden), Finnish Transport and Communication Agency (Traficom) (Finland), Ministerio de Fomento (MdF) (Spain), Organismo Publico Puertos del Estado (EPPE) (Spain), Administrador de Infraestructuras Ferroviarias (ADIF) (Spain), Codognotto Italia S.p.A. (COD) (Italy), GRIMALDI EUROMED S.p.A. (EUROMED) (Italy), Terminal San Giorgio S.r.l. (TSG) (Italy), ZAILOG scarl (ZAILOG) (Italy), Swedish Maritime Administration (SJOFARTSVERKET) (SMA) (Sweden), IATA Espana S.L. Sociedad Unipersona (IATA) (Spain), 51 Biz Luxembourg Sari (51 Biz.lu) (Luxembourg), VEDIAF! OY (VEDIAFI) (Finland), Oyj Ahola Transport Abp (Ahola) (Finland)
Duration
60 months – from January 2019, until December 2023
Il Progetto
Il progetto "NEWBRAIN” mira a rafforzare la capacità del trasporto integrato, dei servizi di mobilità e di multi-modalità nell'area Adriatico-Ionica" ed è cofinanziato dal programma Interreg Adrion. Il progetto è guidato dall'Autorità portuale dell'Adriatico centrale.
Obiettivo del progetto
Il progetto NEWBRAIN mira a rafforzare la rilevanza del sistema dei nodi centrali adriatico-ionico per l'integrazione economica e sociale dell'area interessata dal programma, nel quadro della politica europea dei trasporti e della rete TEN-T, come porte chiavi che collegano l'Europa centrale ed occidentale con il sud -Est Europa ed i paesi del Mediterraneo.
Il progetto affronta varie lacune infrastrutturali, tecnologiche, procedurali ed organizzative rilevate a livello locale, che incidono sulla scorrevolezza del sistema di trasporto regionale, adottando un approccio comune e transnazionale volto a stimolare lo sviluppo coordinato di infrastrutture fisiche e non fisiche ed a migliorare la capacità di avviare investimenti fattibili per il loro sviluppo.
Questi risultati sono raggiunti attraverso l'istituzione della rete intermodale e logistica adriatica ionica come quadro di cooperazione stabile e sostenibile per la realizzazione di un'infrastruttura di trasporto efficiente e innovativa, e di un sistema di trasporto ecologico a basse emissioni di carbonio, adottato nella strategia transnazionale NEWBRAIN e che tutti i partner dovranno adottare. L'elaborazione di piani d'azione in ciascun nodo consente la definizione di azioni prioritarie in termini di prontezza tecnica e finanziaria. Inoltre, supporta gli studi preparatori e tecnici necessari da applicare ai principali programmi finanziari europei (ad esempio CEF, FEIS, ...) attraverso le iniziative di cooperazione transnazionale il cui scopo finale è l’implementazione concreta della rete di trasporto dell'UE.
Partner
Porti Adriatico Centrale (Italia); Autorità della Fondazione Institute for Transport and Logistics (Italia); Autorità Portuale del Mare Adriatico Meridionale (Italia); Igoumenitsa Port Authority S.A. (Grecia); Cluster di trasporto intermodale (Croazia); Port of Bar Holding company (Serbia); ZAILOG Scarl (Italia); Autorità Portuale del Mare Adriatico settentrionale (Italia); Piraeus Chamber Of Small And Medium Sized Industries (Grecia).
Durata
28 mesi - da dicembre 2017 a marzo 2020
Sito Web di Progetto: https://newbrain.adrioninterreg.eu/
ENGLISH VERSION
The project
The project “NEWBRAIN – Enhance capacity for integrated transport and mobility services and multimodality in the Adriatic-Ionian area”, led by the Central Adriatic Ports Authority, is co-financed by the programme Interreg Adrion.
Project Objective
NEWBRAIN project aims at boosting the relevance of the Adriatic-Ionian core nodes system for the economic and social integration of the programme area, in the framework of the European transport policy and TEN-T network as key gates connecting Central and Western Europe with the South-East Europe and Mediterranean countries.
The project addresses various infrastructural gaps and technological, procedural and organisational bottlenecks detected at local level and impacting on the smoothness of the regional transport system, by adopting a joint and transnational approach aimed at stimulating the coordinated development of physical and non-physical infrastructure and to enhance the capacity to launch feasible investments.
These results are achieved through the setting up of the Adriatic Ionian intermodal and logistic Network as stable and sustainable cooperation framework for the achievement of innovative efficient transport infrastructure and environmental friendly and low carbon transport system, agreed in the NEWBRAIN transnational strategy to be adopted by all partners. The elaboration of Action Plans in each node allows the definition of priority actions in terms of technical and financial readiness and supports the preparatory and technical studies needed to apply to main European financial programmes (e.g. CEF, EFSI, ..) through the transnational cooperation initiatives whose final scope is the concrete implementation of the EU transport network.
Partners
Central Adriatic Ports (Italy); Institute for Transport and Logistics Foundation Authority (Italy); Southern Adriatic Sea Port Authority (Italy); Igoumenitsa Port Authority S.A. (Greece); Intermodal Transport Cluster (Croatia); Port of Bar Holding company (Serbia); ZAILOG scarl (Italy); North Adriatic Sea Port Authority (Italy); Piraeus Chamber Of Small And Medium Sized Industries (Greece).
Duration
24 months – from December 2017, until November 2019
Visit Project website: https://newbrain.adrioninterreg.eu/
Il Progetto
Il progetto "COMODALCE - Rafforzamento del coordinamento sul trasporto merci multimodale in Europa" è cofinanziato dal programma Interreg Central Europe. Il progetto è guidato dall'Autorità di rete portuale del Mare Adriatico orientale.
Obiettivo del progetto
Il settore del trasporto merci in Europa centrale è ancora caratterizzato da tre sfide principali che ne ostacolano la competitività. La prima si focalizza sul livello squilibrato di sviluppo infrastrutturale hard e soft, sia in termini di colli di bottiglia dell'ultimo miglio, che di collegamenti mancanti tra le reti principali. Inoltre, vi è una frammentazione del quadro istituzionale tra porti / nodi logistici intermodali e istituzioni pubbliche, e una comunicazione e un coordinamento insufficienti tra gli operatori del trasporto merci e i nodi logistici, in particolare nell'interfaccia porto-interporto.
COMODALCE mira a migliorare il coordinamento e la competitività del settore transnazionale dei trasporti multimodali attraverso soluzioni ICT innovative.
All'interno di COMODALCE, i partner elaboreranno una valutazione dei bisogni territoriali di ciascuna regione coinvolta ed un’analisi della situazione, presente e futura, al fine di testare questi risultati attraverso azioni pilota concrete. Sfruttando le nuove tecnologie e lo scambio di dati tra diversi attori, il trasporto merci su rotaia diventerà più efficiente, facilitando il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia, con effetti positivi in termini di inquinamento ed emissioni.
Partner
Autorità di rete portuale del Mare Adriatico orientale (Italia); ZAILOG scarl (Italia); Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale (Italia); Porto di Rostock (Germania); Luka Koper, sistema portuale e logistico, società per azioni (Slovenia); Adria Kombi d.o.o., compagnia nazionale di trasporto combinato (Slovenia); Port of Gdynia Authority S.A. (Polonia); BCT - Baltic Container Terminal, Ltd. (Polonia);National Association of Radio Distress-signalling and Infocommunications (Ungheria); Mahart Container Center Ltd. (Ungheria).
Durata
36 mesi - da aprile 2019, fino a marzo 2022
Sito web del progetto: www.interreg-central.eu/Content.Node/COMODALCE.html
ENGLISH VERSION
The project
The project “COMODALCE – Enhancing COordination on multiMODAL freight transport in CE”, led by the Port Network Authority of the Eastern Adriatic Sea, is co-financed by the programme Interreg Central Europe.
Project Objective
The freight transport sector in Central Europe is still characterized by three main challenges hampering its competitiveness. An imbalanced level of hard and soft infrastructural development, both in terms of last mile bottlenecks and missing links among the main networks. A fragmentation of the institutional framework between ports/intermodal logistic nodes and public institutions and an insufficient communication and coordination between freight operators and the logistic nodes, especially in the port-inland interface.
COMODALCE aims at improving coordination and competitiveness of the transnational multimodal transport sector through the innovative ICT solutions.
Within COMODALCE, partners will elaborate territorial needs assessment of each region involved and analyses of the present and future situation in order to test these outputs through concrete pilot actions. Exploiting new technologies and data exchange between different actors, the rail freight transport will become more efficient, facilitating the modal shift from road to rail, with positive effects in terms of pollution and emissions.
Partners
Port Network Authority of the Eastern Adriatic Sea (Italy); ZAILOG scarl (Italy); Port Authority of the Eastern Ligurian Sea (Italy); Rostock Port (Germany); Luka Koper, port and logistic system, public limited company (Slovenia); Adria Kombi d.o.o., National combined transport company (Slovenia); Port of Gdynia Authority S.A. (Poland); BCT – Baltic Container Terminal, Ltd. (Poland); National Association of Radio Distress-signalling and Infocommunications (Hungary); Mahart Container Center Ltd. (Hungary).
Duration
36 months – from April 2019, until March 2022
Visit Project website: www.interreg-central.eu/Content.Node/COMODALCE.html