Sono in tutto sei le opere richieste ad Autostrada del Brennero Spa dai tre soci veronesi, vale a dire Provincia (che possiede il 5,5% delle quote), Comune di Verona (5,5%) e Camera di Commercio (1,7%). Tali infrastrutture, necessarie per "supportare lo sviluppo territoriale dell'area veronese fortemente connessa all'arteria autostradale del Brennero", sono state presentate alla società attraverso uno schema di protocollo d'intesa condiviso. In maniera congiunta i tecnici di Comune e Provincia hanno dunque eseguito un esame delle esigenze, individuando sei infrastrutture che dovrebbero "generare ricadute positive sul proprio territorio". Si tratta di opere di cui si è già sentito parlare in passato e che sono state indicate dai tre enti come prioritarie per rispondere alle esigenze della mobilità attuale e del prossimo futuro. [...] La seconda infrastruttura richiesta è un nuovo ingresso per il Quadrante Europa dalla località Fenilon, che consentirebbe di deviare parte del traffico pesante dall'area a sud del casello di Verona Nord. Spostandosi negli altri Comuni della provincia, tra le opere in lizza spicca la piattaforma intermodale di Isola dell Scala, utile a potenziare il sistema logistico integrato e coordinato di Verona, andando a supportare l'attività dell'Interporto Quadrante Europa e agendo in sinergia con esso. Quest'opera favorirebbe lo spostamento di parte del traffico, da e per il nord Europa, dalla gomma alla rotaia, sfruttando al meglio il collegamento ferroviario in fase di realizzazione con il traforo del Brennero.
Fonte: VERONA fedele, Andrea Accordini
09/10/2016