Promosso dal Consorzio ZAI - Interporto Quadrante Europa e da Lugo Terminal, si è svolto al "Quadrante Europa", alla presenza di un vasto pubblico di operatori e professionisti del settore, il convegno dal titolo "Opportunità di sviluppo del traffico intermodale lungo l'asse Adriatico". Durante questo convegno, Rete Ferroviaria Italiana e il Brenner Corridor Platform (Bcp) hanno evidenziato lo stato di avanzamento degli interventi infrastrutturali sull'asse Adriatico e sul Brennero, che permetteranno di aumentare la capacità della linea, aumentare la lunghezza dei treni fino a 750 metri e potenziare la linea al profilo PC400. Nicola Boaretti, direttore del Consorzio Zai - Interporto Quadrante Europa, ha evidenziato le eccellenze della struttura veronese riconosciuta come primo terminal in Italia per volumi di traffico combinato e il miglior interporto a livello europeo, sottolineando gli interventi infrastrutturali pianificati per rispondere alla crescente domanda di trasporto ferroviario. Lugo Terminal spa, azienda di logistica che gestisce due piattaforme, quella di Lugo (Ravenna) e quella di Giovinazzo (Bari), e favorisce e promuove collegamenti ferroviari verso i principali poli economici nazionali e continentali, ha presentato la prima relazione intermodale che collega Verona con la Puglia, offrendo la possibilità, collegandosi con il network di Verona Quadrante Europa, di raggiungere i principali centri industriali e i grandi porti europei. Come sottolineato dal presidente di Verona Mercato, Gianni Dalla Bernardina, e dal direttore generale, Paolo Merci, la Puglia rappresenta la terza regione italiana per volume movimentato dagli operatori di Verona Mercato, a sostegno della grande potenzialità del collegamento tra Verona e la Puglia. Ha moderato gli interventi il senatore Gianni Fontana, che è stato uno dei padri fondatori di Interporto Quadrante Europa.
Fonte: Il messaggero marittimo data 29/03/17