Interporto Servizi Cargo, impresa ferroviaria privata interamente di proprietà di Interporto Campanom specializzata in collegamenti ferroviari tra il nord ed il sud italia, amplia la propria offerta di servizi ed è ora in grado di trasportare lungo la dorsal Adriatica i semirimorchi con codifica P386 tra Verona ed Giovninazzo, con il treno organizzato in partnership con la Lugo Terminal, proprietaria, tra gli altri, del terminal di Giovinazzo (Bari).
La cadenza programmata prevede il lunedi, mercoledi e venerdi la partenza, alle ore 20, da Verona ed arrivo previsto alle ore 8.00 del giorno successivo a Giovinazzo. In direzione Nord, partenza da Giovinazzo, alle ore 17.30, il martedi, giovedi e sabato ed arrivo a Verona alle ore 6.00 del giorno successivo. In particolare i treni tra Verona e Giovinazzo permettono alla clientela non solo di trasportare la merce tra il Veneto e la Puglia, ma grazie al network treni in partenza dal terminal di Verona QE, di collegare la Puglia con il Belgio, l'Olanda, l'Inghilterra, la Germania, la Scandinavia e, grazie ad accordi stretti con i principali operatori in partenza e arrivo al Porto di Bari, di collegare il proprio network treni con i traghetti per Grecia e Turchia. Questo è il primo passo del trasporto di semirimorchi che vede ISC in prima linea sia sulla direttrice Tirrenica dove, grazie agli accordi siglati con RFI, sarà la prima azienda italiana a poter utilizzare le linee AV che permettono il trasporto anche di semirimorchi con codifica P400. Negli anni la ISC ha sviluppato un network treni che collega i terminal di Busto Arsizio, Segrate, Verona QE e Bologna Interporto con Nola Interporto ma i trasporti sono limitati a casse mobili, container marittimi e tank container. ISC ha un tasso di puntualità di oltre il 90%.
Fonte:Trasporti news. 09-2017