5 Luglio 2018, Verona Quadrante Europa
Brenner Corridor Intermodal Forum
L'Interporto Quadrante Europa di Verona, crocevia e snodo essenziale di questo asse, organizzerà il Primo “Brenner Corridor Intermodal Forum”(Forum Intermodale del Corridoio del Brennero). Vi invitiamo a partecipare a questa tavola rotondaper discutere sugli scenari, investimenti, sviluppi ed opportunità al fine di contribuire al dibattito sul corridoio del Brennero, segmento chiave del Corridoio ScanMed, e sugli incrementi futuri di questo cruciale asse infrastrutturale per le economie europea e italiana.
La conferenza sarà divisa in 4 sessioni:
- Istituzioni: il ruolo del settore pubblico per promuovere la competitività e la sostenibilità del trasporto merci - Interventi previsti della Commissione / Parlamento europeo, del Governo italiano, della Baviera, del Tirolo, della Regione del Veneto e del Comune di Verona
- Le associazioni: domanda e offerta, i bisogni dei grandi attori - Interventi previsti dell'Associazione Industriali di Verona, Camera di Commercio di Verona, ANITA, Alis, Confetra,
- Sviluppo della rete infrastrutturale lungo l’Asse del Brennero: interventi previsti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Rete Ferroviaria Italiana, Quadrante Europa di Verona, Interbrennero, Autostrada A22, Provincia di Mantova
- Operatori: parla il mercato – Interventi previsti di Mercitalia, Assoporti, U.I.R, Fercargo, FerCargo Manovra, Hupac, Kombiverkehr.
Per registrarsi e avere maggiori informazioni sul luogo e l’evento, si prega di contattare la segreteria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Distinti saluti
Per conto del Consorzio ZAI / Consorzio Zailog / Quadrante Servizi
A Bilbao il 6 e 7 Giugno, presso l’Universidad de Deusto, si sono incontrati i 15 partner internazionali del progetto Logistar, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma H2020.
Logistar, acronimo di Enhanced Data Management Techniques for Logistics Planning and Scheduling in Real Time, è un progetto approvato a fine Gennaio 2018 con un finanziamento complessivo di quasi cinque milioni di euro. Il progetto punta a migliorare la competitività del trasporto merci attraverso l’ottimizzazione digitale dei servizi logistici, integrando l’intera catena di distribuzione dal produttore al cliente finale. Inoltre, in accordo alle politiche europee di sostenibilità e rispetto ambientale, mira a promuovere l’intermodalità, fattore chiave di flessibilità e sicurezza per l’intero processo logistico.
La due giorni di Bilbao, che ha visto confrontarsi 35 partecipanti in rappresentanza dei 15 partner internazionali di progetto, segue la firma del Grant Agreement mediante il quale sono state fissate la metodologia e le regole del partenariato. Il coordinatore di progetto, DEUSTOTech – del dipartimento di Economia dell’Università di Bilbao, ha poi delineato gli obiettivi dei tre anni di lavoro che saranno portati avanti dal Consorzio Zailog in rappresentanza dell’Interporto Quadrante Europa di Verona insieme ad altri soggetti di rilevanza europea quali Nestlé, Pladis e Software AG
I prossimi passi del progetto saranno la definizione dei requisiti necessari al miglioramento economico ed ambientale di alcuni servizi di trasporto attestati presso l’Interporto di Verona. Logistar rappresenta il primo progetto Horizon 2020 approvato di cui il Quadrante Europa è partner e promotore.
Kassbohrer, il produttore du semirimorchi leader in Europa, ha inaugurato la Kassbohrer Italia srl. Kassbohrer Italia è l'ultima arrivata della rete Kassbohrer in Europa, dedicata a fornire dei servizi qualificati per i suoi clienti e partner commerciali, con la sua ampia gamma di prodotti.
Alla cerimonia, che si è svolta presso il Palazzo Direzionale dell'interporti di Verona, erano presenti Giandomenico Allegri, Consigliere di Consorzio ZAI e Vice Sindaco di Sommacampagna, Iffet Turken, membro del CDA Kassbohrer e Kuntay Ozkan, Kassbohrer Country Manager Italia.
Turken ha sottolineato l'impronta di Kassnohrer operativa in Europa già da 125 anni. Kuntay Ozkan ha dichiarato: "Siamo pronti a servire il mercato italiano con la nostra nuova sede all'interporto di Verona; i nostri partner commerciali italiani e la nostra rete di vendita e post vendita sono in continua crescita con oltre 60 punti in tutto il paese".
Soddisfatto anche Giandomenico Allegri: "L'Interporto di Verona è classificato come il primo interporti d'Europa con oltre 16.000 treni movimentati nel 2017. L'interporto prevede la costruzione di un nuovo terminal per migliorare la connessione ferroviaria dall'Italia all'Europa. Siamo lieti di collaborare con Kassbohrer per realizzare progetti congiunti all'interporti Quadrante Europa".
Kassbohrer ha la più ampia gamma di prodotti semirimorchi in Europa. Nei suoi quattro stabilimenti di produzione - due in Germania, uno in Turchia e uno in Russia - produce Centinati, Box, Frigo, Cisterne, Silos, Piattaforme, Ribaltabili, Veicoli Eccezionali e una gamma completa di trasporto intermodale con oltre 800 prodotti unici.
FERPRESS Roma 10 Aprile
Dopo la decisione di bloccare il traffico merci per neve
Molti associati hanno già subito ingenti danni a causa dei divieti di circolazione. In molti casi i divieti si sono rilevati inefficaci. La combinazione strada-rotaia sarebbe ok.
L'UIR, L'Unione degli Interporti Riuniti, tra cui il Consorzio ZAI con il suo presidente Matteo Gasparato (è anche alla guida di Uir) attacca Rete Ferroviaria Italiana dopo la decisione di interrompere il traffico merci a causa delle precipitazioni nevose. L'Associazione UIR, contesta fortemente la prescrizione delle ultime ore, emanata dal Gestore dell'Infrastruttura Ferroviaria (RFI) a tutte le imprese ferroviarie, che ha previsto l'interruzione sine die del traffico delle merci sulla rete nazionale, dalle ore 2 del primo marzo, ovvero fino a quando non si registrerà un miglioramento delle condizioni meteo. UIR, si legge in una nota, giudica il provvedimento eccessivo in particolare per l'estensione geografica, se confrontata con le previsioni meteo diramate. Segnala che molti associati hanno già subito ingenti danni a causa dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti emanati nei giorni scorsi dalle prefetture. In molti casi i divieti si sono rilevati inefficaci nel senso che, l'entità dell'evento nevoso, è stata oltremodo modesta e tale da non compromettere in nessun modo la viabilità. Soprattutto rimarca che i tragitti intercorrenti tra il mittente/destinatario della spedizione ed i terminal, sono spesso molto brevi (<50km). Sarebbe stato opportuno concedere una deroga ai mezzi impiegati in tali servizi, deroga che l'Associazione aveva già caldeggiato al MIT per altre iniziative di regolamentazione dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti. In questo modo, fanno notare al Consorzio ZAI, oltre agli ingenti danni economici per i terminasti, si perde l'occasione di dimostrare come, in alcune situazioni particolari, la combinazione di tecniche di inoltro strada-rotaia possa essere più efficiente rispetto al tutto-gomma.
Fonte: La Cronaca di Verona 03/03/18
Interporto Servizi Cargo, impresa ferroviaria privata interamente di proprietà di Interporto Campanom specializzata in collegamenti ferroviari tra il nord ed il sud italia, amplia la propria offerta di servizi ed è ora in grado di trasportare lungo la dorsal Adriatica i semirimorchi con codifica P386 tra Verona ed Giovninazzo, con il treno organizzato in partnership con la Lugo Terminal, proprietaria, tra gli altri, del terminal di Giovinazzo (Bari).
La cadenza programmata prevede il lunedi, mercoledi e venerdi la partenza, alle ore 20, da Verona ed arrivo previsto alle ore 8.00 del giorno successivo a Giovinazzo. In direzione Nord, partenza da Giovinazzo, alle ore 17.30, il martedi, giovedi e sabato ed arrivo a Verona alle ore 6.00 del giorno successivo. In particolare i treni tra Verona e Giovinazzo permettono alla clientela non solo di trasportare la merce tra il Veneto e la Puglia, ma grazie al network treni in partenza dal terminal di Verona QE, di collegare la Puglia con il Belgio, l'Olanda, l'Inghilterra, la Germania, la Scandinavia e, grazie ad accordi stretti con i principali operatori in partenza e arrivo al Porto di Bari, di collegare il proprio network treni con i traghetti per Grecia e Turchia. Questo è il primo passo del trasporto di semirimorchi che vede ISC in prima linea sia sulla direttrice Tirrenica dove, grazie agli accordi siglati con RFI, sarà la prima azienda italiana a poter utilizzare le linee AV che permettono il trasporto anche di semirimorchi con codifica P400. Negli anni la ISC ha sviluppato un network treni che collega i terminal di Busto Arsizio, Segrate, Verona QE e Bologna Interporto con Nola Interporto ma i trasporti sono limitati a casse mobili, container marittimi e tank container. ISC ha un tasso di puntualità di oltre il 90%.
Fonte:Trasporti news. 09-2017